Vangeli occitani dell’infanzia di Gesù. Edizione critica delle versioni I e II, introduzione, note ai testi e glossario di Gabriele Giannini, testi a cura di Marianne Gasperoni, Bologna, Pàtron, 2006 (Biblioteca di Filologia Romanza, 11).
ISBN 88-555-2880-7, pp. 426, 32,00 euro
Tre differenti versioni in octosyllabes (I, II, III) riversano i materiali apocrifi sull’infanzia di Gesù (e, in un caso, sulla natività di Maria) entro la letteratura occitana antica. La parzialità o l’insufficienza delle edizioni correnti, per di più datate, hanno consigliato un nuovo impegno critico intorno alle versioni I e II: la versione I, attestata da un manoscritto frammentario, P¹ (Paris, BnF, naf. 10453), da una carta emersa a Conegliano e oggi dispersa (C) e da una redazione francesizzata distrutta nell’incendio della Biblioteca Nazionale di Torino (T), può verosimilmente datarsi tra la fine del XIII secolo e i primi decenni del successivo e localizzarsi nella Provenza nordorientale; quanto alla versione II, pervenutaci in due distinte redazioni, P² (ms. Paris, BnF, fr. 1745 [P²]) e FN (mss. Firenze, BML, Ashburnham 103 [F] e Napoli, BN, I.G.39 [N]), se ne argomenta la provenienza dall’area corrispondente agli odierni dipartimenti del Gard e dell’Hérault, proponendone l’assegnazione al Trecento maturo. L’edizione critica dei tre testi si giova di distinte serie di note al testo, di un glossario selettivo e di un indice dei nomi propri; l’introduzione affronta la complessità della tradizione manoscritta (pp. 47-93, § 1), esamina fonti e struttura delle versioni, oltreché i rapporti tra i manoscritti e le redazioni (pp. 94-105, § 2), infine studia versificazione e lingua delle singole unità testuali in ordine ad autori, rimaneggiatori e copisti (pp. 106-184, § 3).