Attorno a Curtius. Tavola rotonda dei dottorandi di Romanistica in occasione del XXXVII Convegno Interuniversitario (Bressanone/Innsbruck, 13-16 luglio 2009) Ernst Robert Curtius e l’identità culturale dell’Europa, a cura di Ivano Paccagnella e Elisa Gregori, Padova, Esedra, 2011.
ISBN 9788860580771, IX-101 pp., 20,00 euro
Questo volume raccoglie parte del lavoro preparatorio dei dottorandi dell’indirizzo di Romanistica della Scuola di Dottorato in Scienze Linguistiche, Filologiche e Letterarie della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova al XXXVII convegno di Bressanone/Innsbruck (2009) su Ernst Robert Curtius e l’identità culturale dell’Europa (edito contestualmente dalla stessa Esedra, Padova).
Le relazioni da un lato prendono in esame qualche aspetto del successo o dell’insuccesso della prospettiva critica di Curtius, puntando sulle recensioni e sulla ricezione della sua opera principale, Letteratura europea e Medio Evo latino (Spitzer, Auerbach, Zumthor, Croce, Faral, Frappier) con attenzione anche alle correzioni proposte alla sua prospettiva critica e alla teoria dei topoi, come nel caso di Menéndez Pidal e della “scuola ispano-americana” (María Rosa Lida de Malkiel), dall’altro cercano di applicare il metodo di Curtius, sviluppando qualche spunto dello studioso (ars dictaminis, Welttheater, traduzioni da Guillén, topoi: locus amoenus, «metafore relative a persone»), analisi di scrittori studiati da Curtius (Balzac e Proust).