Il nome dell’autore. Studi per Giuseppe Tavani, a cura di Luciano e Carla Rossi, Roma, Viella, 2015 (I libri di Viella, 207)
ISBN 9788867285006, 192 pp., 24,00 euro
Otto studiosi, docenti presso diverse università europee e riuniti attorno a Giulia Lanciani, hanno deciso di offrire al loro amico e maestro Giuseppe Tavani una miscellanea di articoli che si prefigge di esplorare il vasto ambito dell’attribuzione dei nomi d’autore nei testi medievali. Ma il nome è solo un pretesto retorico attraverso il quale l’autore si sottrae a qualsiasi possibilità d’identificazione storica, sotto le sembianze d’un narratore o d’un cantore lirico? E qual è il valore degli anagrammi o degli epiteti giullareschi che appaiono nei testi; quale il ruolo degli amanuensi o dei responsabili dei vari scriptoria nell’inventare e catalogare i nomi d’autore?
INDICE. Premessa – Roberto Antonelli, Nomi e non-nomi: cosa cambia? – Furio Brugnolo, Un sonetto in cerca d’autore – Costanzo Di Girolamo, Falsificare l’autentico. Il cassetto segreto del Troubadour di Fabre d’Olivet – Luciano Formisano, Quello che del De Canaria spetti realmente a Boccaccio – Claudio Galderisi, Jean de Meun ou le nomothète poétique – Lucia Lazzerini, Quando l’Autore illumina (retrospettivamente) l’Anonimo: Calendau e Flamenca – Carla Rossi, The withheld Name of Marie in the Epilogue of Guernes’ Vie Saint Thomas – Luciano Rossi, Pour Jean Renart. Jeux de noms et de mains à l’Onbre d’Ovide – Bibliografia degli scritti di Giuseppe Tavani – Indice dei nomi.