Alvaro Barbieri, Alessandra Favero, Francesca Gambino, L’eclissi dell’artefice. Sondaggi sull’anonimato nei canzonieri medievali romanzi, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2003 (“Scrittura e scrittori”, 17).
Negli studi sulle letterature romanze del Medioevo, l’esame dei complessi rapporti tra adespotia e identità autoriale si è spesso risolto in un esercizio di expertise attributiva o è stato schiacciato in una rigida opposizione bipolare ‘firmato/non firmato’. In altri casi, la pervasività e la variegata fenomenologia dell’anonimato nella trasmissione dei testi sono state opportunamente inserite in un più ampio quadro di valori estetico-poetologici oppure poste in relazione con particolari contesti socio-culturali e con specifiche modalità di elaborazione e fruizione del prodotto letterario.
Il presente volume, frutto di una ricerca coordinata da Francesca Gambino e finanziata dall’Università di Padova, raduna un trittico di saggi nei quali si è cercato di rivisitare secondo una prospettiva metodologicamente rinnovata la questione dell’anonimato nei canzonieri lirici medievali. Nei diversi contributi la tematica in oggetto viene affrontata da angolature diverse, ma con un comune sforzo di saldare evidenze documentarie e riflessione storiografica, dati positivi e coordinate ‘ideologiche’, filologia materiale e teoria della letteratura. Dedicati a temi circoscritti ma aperti a categorizzazioni di ordine generale, i tre lavori offrono una ricca campionatura di esempi e tipologie, concentrando l’attenzione sulla tradizione manoscritta della poesia volgare in lingua d’oc, d’oïl e di sì.