Francisco Singul, Il cammino di Santiago. Cultura e pensiero, Roma, Carocci, 2007 (Finisterrae, 4).
ISBN 978-88-430-4047-6, 318 pp., 25,00 euro
Attraverso un accurato lavoro di analisi delle fonti, Singul traccia l’affascinante storia della nascita e dello sviluppo del culto di san Giacomo Maggiore e del fenomeno del pellegrinaggio ad esso collegato. Si parte dalle origini più remote del fenomeno devozionale, precedenti alla scoperta del sepolcro dell’apostolo (inizio del IX secolo); si ripercorre quindi la storia del fermento religioso poi nato, e abilmente coltivato, intorno al primitivo santuario sorto sulla tomba jacopea, destinato a diventare grandiosa cattedrale e primo nucleo della città di Santiago de Compostela. L’autore si sofferma su molteplici aspetti importanti nella creazione del cammino – o dei cammini – di Santiago: la formazione delle infrastrutture di accoglienza; la nascita lungo il cammino stesso di luoghi di culto e villaggi; la pregnanza simbolica acquisita dal sacro percorso nella mentalità medievale; gli itinerari jacopei medioevali, anche marittimi. Una parte del libro è dedicata a un’accurata descrizione dell’architettura e della scultura nella cattedrale romanica di Santiago, all’opera del maestro Matteo espressasi nel Portico della Gloria e allo svilupparsi dell’iconografia jacopea.