Giovanna Santini, Tradurre la rima. Sulle origini del lessico rimico nella lirica italiana del Duecento, Roma, Bagatto libri, 2008.
ISBN 88-7806-158-1, 359 pp., 28 euro
ISBN 88-7806-158-1, 359 pp., 28 euro
Dall’esame comparatistico tra serie di rimanti provenzali e italiani emergono i processi profondi che hanno presieduto all’adattamento del sistema trobadorico alla norma linguistica dell’italiano e, viceversa, i cambiamenti linguistici determinati dalla necessità di aderire alla tradizione poetica. L’analisi interlinguistica pone in primo luogo un problema relativo all’individuazione di corrispondenze tra le rime dei due sistemi: non tutte le rime provenzali sono immediatamente e univocamente traducibili in italiano. Il confronto tra i due sistemi di rime consente anche di proporre nuove interpretazioni dei testi e di rintracciare inedite relazioni intertestuali tra autori delle due tradizioni poetiche. Per analizzare le varie questioni che riguardano la traducibilità delle rime viene inoltre approntato un dizionario rimico, in cui per ogni rima provenzale si individuano le eventuali equivalenti italiane e viceversa. Il lettore ha così modo di verificare tutte le possibilità di realizzazione rimica che avevano i poeti italiani, quando hanno tenuto conto del modello occitanico.