«La traduzione è una forma». Trasmissione e sopravvivenza dei testi romanzi medievali. Atti del Convegno (Bologna, 1-2 dicembre 2005). Con altri contributi di Filologia romanza, a cura di Giuseppina Brunetti e Gabriele Giannini, Bologna, Pàtron, 2007 (Quaderni di Filologia Romanza, 19).
ISBN 978-88-555-2961-7, 240 pp., 18,00 euro
Il volume raccoglie gli Atti del Colloquio Internazionale che si è svolto a Bologna presso l’Alma Mater studiorum – Università di Bologna e la Biblioteca Universitaria (BUB) il 1° e il 2 dicembre 2006. «L’incontro nacque da un’idea strettamente legata all’esigenza di riflettere da una parte su ruolo, attualità e funzione dei testi letterari del passato medievale romanzo, dall’altro sulla permanenza vitale e sulla trasmissibilità stessa dei testi, sui metodi cioè e sulle forme attraverso i quali la traducibilità può compiersi (…). L’auspicio è che gli atti possano contribuire alla riflessione (…) sulla ‘efficienza’ di quelle radici letterarie dell’Europa a cui da più parti e spesso ci si richiama – nel senso proprio di riconoscere “vita a tutto ciò di cui si dà storia”. Insieme che contribuisca a far osservare (…) che tale modalità nella letteratura non si dà per noi senza prezzo, ma che la ricomposizione filologica del passato può forse diventare ancora una scommessa di educazione e crescita collettiva oltre che di esercizio, studio e lettura personale».
INDICE. Giuseppina Brunetti – Gabriele Giannini, Introduzione – Claudia Villa, Quale forma? Il problema delle traduzioni in età carolingia e ottoniana – Alfonso D’Agostino, Strategie metriche, linguistiche e retoriche per una nuova versione del Cantar de Mio Cid – Annamaria Annicchiarico, Edizione e traduzione: Joan Roís de Corella – Pietro G. Beltrami, Raccontare in poesia, tradurre in versi (Il cavaliere della carretta e altro) – Giuseppe Tavani, Tradurre il medioevo: come? – Richard Trachsler, Rustichello, Rusticien e Rusta pisa. Chi ha scritto il romanzo arturiano? – Tavola rotonda: Paola Calef, La “Comedia de Dante” in prosa castigliana – Carlo Saccone, Tradurre Hâfez – Alvaro Barbieri, Tradurre prose francesi primo-duecentesche – Gianni Scalia, Le traduzioni del Medioevo di Pier Paolo Pasolini – Saggi: Giovanni Picchiura, Lo sparviero di Bertrando. Un caso atipico di animale-guida nel Cligès di Chrétien de Troyes – Francesco Benozzo, Un reperto lessicale di epoca preistorica: emiliano occidentale tròl, galego trollo ‘rastrello per le braci’ – Andrea Fassò, Nodi, cuciture e viluppi fra Atlantico e Adriatico.