Gioia Paradisi, La Parola e l’Amore. Studi sul Cantico dei Cantici nella tradizione francese medievale, Roma, Carocci, 2009.
ISBN 9788843048236, 224 pp., 24,50 euro
Libro tra i più affascinanti ed enigmatici della sacra Scrittura, il Cantico dei Cantici, grazie all’interpretazione allegorico-spirituale, rappresenta nel medioevo l’ars amandi Deum per eccellenza, lo straordinario racconto della storia d’amore che unisce il Verbo creatore alla sua creatura (sia essa intesa come l’anima, la comunità dei fedeli o la Vergine). La Parola e l’Amore individua, nella complessa ricezione medievale del Cantico, il costituirsi di una tradizione esegetica in lingua francese, tra Due e Trecento. Il volume presenta al lettore i risultati di una ricerca che riannoda tale fenomeno ad alcuni momenti preliminari ed essenziali: l’eredità medievale di Origene, la prassi della lectio divina, le letture elaborate in ambito monastico nel corso del XII secolo. Sono quindi indagate le più antiche parafrasi metriche del Cantico in lingua d’oïl, in una prospettiva che intreccia alla discussione delle questioni filologiche e interpretative la messa a fuoco dei temi ideologici e letterari proposti nelle diverse riscritture del libro biblico. In queste opere, nell’apparente labirinto dell’ermeneutica puntuale della Parola, sono riconoscibili ardui percorsi ascetici e devozionali, scanditi dalla meditazione della Passione, dall’esposizione di nozioni dottrinali (la “carità ordinata”, l’umanità-divinità di Cristo), dal riaffiorare di immagini e concetti (il “cuore amoroso”, la “coscienza”) che, ben oltre il medioevo, godranno di larghissima fortuna nel discorso mistico occidentale.
INDICE. 1. Momenti di una storia della lettura 1. 1) Littera / spiritus; 1.2) L’eredità di Origene; 1.3 ) Notizie dal XII secolo: il Cantico come ars amandi Deum; 1.4) Il Cantico nel De diligendo Deo di san Bernardo 2. Alcune letture antico-francesi 2.1) Per una storia dell’esegesi del Cantico in antico francese; 2.2) La traduzione dei Sermones super Cantica di san Bernardo; 2.3) Il Cantico nel sermone sul Laudate; 2.4) Il manoscritto di Nantes; 2.5.) Lectio divina e parafrasi del Cantico; 2.6.) La parafrasi di Le Mans; 2.6.1) La parafrasi di Le Mans e la Délivrance du peuple d’Israël; 2.6.2.) Memoria Passionis; 2.6.3) Figure del cuore; 2.6.4) Le annotazioni del ms. di Le Mans; 2.7.) Il Chant des Chanz 2.7.1) Il prologo; 2.7.2) L’Aurora di Pierre Riga e il Chant des Chanz; 2.7.3) L’umanità-divinità di Cristo e i cinque sensi; 2.8) La parafrasi del ms. Paris, Bnf, fr. 14966; 2.8.1) Parafrasi del Cantico e codice lirico; 2.8.2) «Cuer amoureus» e «conscïence». Appendice: il Cantico dei Cantici nel testo della Vulgata. Riferimenti bibliografici.