Riccardo Viel, I gallicismi della Divina Commedia, Prefazione di Luciano Formisano, Roma, Aracne, 2014 (Orizzonti medievali, 5).
ISBN 978-88-548-7546-3, 456 pp., 22,00 euro
L’analisi dei gallicismi della Divina Commedia consente di misurare l’influenza esercitata su Dante dalla cultura galloromanza e al contempo l’evoluzione semantica che il poeta impone al sistema lessicale d’oltralpe, con un’operazione «che apre lo spazio allo sviluppo della lirica post–dantesca, quella del Canzoniere petrarchesco». Sulla base di questa ipotesi, il libro si articola in due parti: un repertorio di schede lessicali, dove la discussione etimologica della parola è correlata all’analisi della sua storia e alle ipotesi esegetiche in campo, e una sezione dedicata all’interpretazione dei dati raccolti dal punto di vista storico-letterario e della complessiva produzione dantesca.