Il fiume dei racconti. Fonti arturiane latine, con traduzione e commento a cura di Paolo Galloni, Aicurzio (MB), Virtuosa-Mente, 2019.
ISBN 978-88-98500-34-5, 277 pp., 26 euro
Chi era re Artù, da quando esiste? L’unico modo per comprendere qualcosa della complessa leggenda del mitico sovrano è interrogare le fonti medievali, in particolare quelle latine che hanno preceduto la grande diffusione dei poemi in volgare. Il latino era la lingua della cultura alta e della storiografia, per questo i testi che qui si presentano, per la prima volta tutti insieme e preceduti da un’introduzione innovativa, erano percepiti come più autorevoli e storicamente affidabili. Se l’Artù dei poemi vernacolari è un re ideale e improbabile, quello latino è una figura paradossale e contraddittoria. Guerriero invincibile ma prepotente, sovrano iracondo, re scomparso di cui si attende il ritorno, antica salma oggetto di un sorprendente ritrovamento, l’Artù delle fonti latine è un personaggio sorprendente ancora da scoprire.