La sessualità nel Basso Medioevo, Spoleto, CISAM, 2021 («Atti del Centro Italiano di Studi sul Basso Medioevo – Accademia Tudertina», 34).
ISBN 978-88-6809-332-7, X + 470 pp., 45 euro
Il Cinquantasettesimo Convegno storico internazionale dedicato alla Sessualità nel basso medioevo, il cui svolgimento era programmato tra l’11 e il 13 ottobre del 2020, non ha potuto svolgersi. Lo ha formalmente impedito un Decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri, il quarto e più drastico tra quelli che dal 23 febbraio 2020 il governo italiano ha assunto, in un contesto di crescente consapevolezza dell’emergenza, per contrastare la diffusione della pandemia da COVID-19. Con esso, infatti, tra le altre radicali misure di contenimento del contagio vigenti dall’11 marzo, è stato esplicitamente vietato lo svolgimento di eventi pubblici, quali, appunto, convegni, congressi e fiere. Il Consiglio scientifico del Centro italiano di studi sul basso medioevo – Accademia Tudertina, non ha potuto che prendere atto dell’impossibilità – quanto al fatto normativo – e dell’inopportunità – in rapporto alla grave crisi sanitaria in atto – di svolgere regolarmente il proprio annuale appuntamento convegnistico. È parso altresì difficile sia individuare un momento utile per una sicura ri-programmazione dell’incontro di studi sia pensare a un trasferimento delle sessioni del convegno su piattaforma informatica, secondo una pratica oggi invalsa, ma solo un anno fa tutt’altro che diffusa. Per tutte queste ragioni e grazie alla disponibilità raccolta tra i relatori incaricati, il Consiglio ha potuto adottare la scelta di sostituire il fecondo scambio del convegno con la sua più duratura veste libraria. Il qualificato e puntuale lavoro degli studiosi coinvolti, ai quali va la più piena gratitudine del Consiglio stesso, si è dunque materializzato nel presente volume, che permette alla serie degli Atti, di cui costituisce il cinquantasettesimo numero, di restare imperturbata.
Il volume che ne è risultato raccoglie 13 contributi derivati dalle 20 relazioni inizialmente previste per il Convegno. Anche con questo parzialmente ridotto numero di contributi, gli aspetti su cui il Convegno era stato strutturato sono stati sviluppati e approfonditi.