Apuleio, Le Metamorfosi, saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di Monica Longobardi, presentazione di Gian Biagio Conte, Milano, Rusconi, 2019.
ISBN 9788818033625, 864 pp., 16 euro
«Questo africano gli richiamava in volto il sorriso. Nelle sue Metamorfosi il latino raggiungeva la pienezza: travolgeva seco limi, acque diverse affluite da tutte le provincie; e tutte si mescevano, si confondevano in una tinta bizzarra, esotica, quasi nuova. Vezzi, particolari nuovi della società latina trovavano la loro piena espressione in neologismi scaturiti, in quell’angolo d’Africa romano, dalle necessità della conversazione» (J.-K. Huysmans, Controcorrente).
Questa nostra traduzione valorizza la posterità dell’opera, dando voce e udienza ad alcuni degli autori presso i quali Apuleio ebbe più fortuna: Boccaccio, Firenzuola, La Fontaine, Pascoli, Savinio, Tabucchi.