Nando Simonetti, Dal latino al volgare. Il bilinguismo nella storia del cristianesimo, con la prefazione di Lucilla Spetia, Todi, Tau Editrice, 2014 (Collana Via Pulchritudinis – Quaderni Anacleta, 2).
ISBN 9788862443357, XIV-210 pp., 20,00 euro.
Questa pubblicazione rappresenta un contributo alla inesausta ricerca sull’affascinate tema del bilinguismo ecclesiastico. Attraverso uno studio storico, padre Nando Simonetti ripercorre le motivazioni che hanno indotto la Chiesa a scegliere il latino come sua propria lingua e ad adottare, in contesti mutati, la lingua volgare. L’opera, mentre scaturisce da studi di filologia romanza, si rivela un prezioso strumento di approfondimento di un tema fondamentale della storia del cristianesimo e sempre di grande attualità. Il volume è suddiviso in tre capitoli, percorrendo un excursus storico: il primo riguarda l’epoca antica e medievale, il secondo l’epoca moderna ed infine il terzo capitolo riguarda il bilinguismo della Chiesa nel contesto del movimento liturgico e del concilio Vaticano II.