L’Io lirico: Francesco Petrarca. Radiografia dei Rerum vulgarium fragmenta, numero monografico di «Critica del testo», VI / 1, 2003
ISBN 88-8334-124-4, pp. X-662, 29,00 euro
Il volume propone una riflessione organica, articolata in due sezioni (I. Il libro e la sua tradizione; II. Gli Auctores e il testo), sul Canzoniere di Francesco Petrarca, la maggiore opera lirica europea, negli ultimi anni oggetto di numerose e notevoli rivisitazioni critiche e scoperte. Nella Radiografia sono toccati alcuni dei nodi più vivi e problematici dei Rerum vulgarium fragmenta soprattutto rispetto al dibattito e agli studi più recenti. La collocazione all’interno di una più articolata ed ampia ricerca tentata con il volume dedicato Alle origini dell’Io lirico: Cavalcanti o dell’interiorità (2001) e proseguita con Tra dispersione e riconoscimento: l’Io lirico nella contemporaneità (2002) garantisce ulteriormente la chiarezza e il senso del quadro complessivo e insieme l’originalità della prospettiva. È infatti la prima volta che si tenta un’analisi diacronica di “lunga durata” dedicata esclusivamente all’Io lirico e centrata infine sul testo che chiude un’epoca, quella medievale, e ne inaugura un’altra, quella moderna, con effetti perduranti ancora oggi. Il Canzoniere petrarchesco ne risulta arricchito non solo sul piano storico-culturale, ma anche, e decisivamente, su quello immediatamente critico-estetico
Interventi di R. Antonelli, R. Bettarini, C. Bologna, G. Brugnoli, F. Brugnolo, P. Canettieri, N. Cannata, M. L. Cerrón Puga, P. Cherchi, G. Desideri, A. P. Fuksas, L. Leonardi, R. Lokaj, L. Marcozzi, R. Mercuri, M. A. Passarelli, M. Picone, M. Praloran, C. Pulsoni, A. Punzi, F. Rico, E. Sanguineti, M. S. Sapegno, C. Segre, M. Signorini, N. Tonelli, M. Vitale, A. Zanzotto, L. Zuliani.